Ogni volta che c’è un disastro, come quello legato al terremoto di Amatrice, ci si chiede come sia stato possibile e perché non si è vigilano nel momento in cui le case erano costruite. In realtà ci sono anche altri costi che i comuni pagano e sui quali si riflette pochissimo. Per esempio il costo della Protezione Civile.
Protezione Civile
Tassa sugli SMS saltata
Alla notizia della possibilità di aumentare la tariffa degli sms di due centesimi, subito sono scoppiate varie polemiche. Questa possibilità era stata varata per il nuovo decreto relativo alla riforma della Protezione civile. In poche parole si sta discutendo nel Governo come finanziare le emergenze in caso di calamità natuarale.
Non è stato un anno semplicissimo per la nostra Italia, alle prese non solo con la crisi economica, ma anche con situazioni meteo disastrose che hanno provocato numerose alluvioni. La Protezione civile diventa quindi un mattone importante per poter garantire la sicurezza ai cittadini italiani, ma da qualche parte devono pur arrivare i soldi per finanziare i vari soccorsi.
Terremoto, paura in Abruzzo
Il Ministro Scajola si è dimesso
L’annuncio è stato fatto dal ministro in persona questa mattina, al suo rientro anticipato dalla Tunisia, durante una conferenza stampa convocata al ministero nel corso della quale Scajola ha detto che la priorità in questo momento delicato è quella di dimostrare la sua estraneità ai fatti.
Draquila L’Italia che trema
Le voci dei cittadini aquilani intervistati che se da una parte, anziani e famiglie affrante, si erano convinte che nella disgrazia non si poteva fare di più dall’altra c’erano persone preoccupate, sospettose e impaurite che gridavano al vento quello che l’Italia ha scoperto poi sui giornali.