Al fine di promuovere e valorizzare questo prodotto tipico italiano famoso in tutto il mondo nel 1993 è stato istituito il Consorzio per la Tutela del Formaggio Mozzarella di Bufala Campana che oltre ad un’attività di valorizzazione svolge anche un’attività di vigilanza sulla produzione, affinchè vengano rispettati gli standard relativi alla produzione e alla lavorazione, tra cui soprattutto la rigorosa attività di controllo volta a verificare che non venga impiegato latte diverso da quello bufalino.
LocalitÃ
Discussioni su località italiane
Zoosafari e Fasanolandia
Il Safari, quindi, permette di incontrare gli animali muovendosi con il proprio veicolo, ma questa è solo una delle attrazioni di questo enorme complesso che comprende anche altre aree.
Il Made in Italy arriva negli Autogrill francesi
Si tratta di un progetto nato su iniziativa di Parma alimentare, il consorzio che si occupa di promuovere i prodotti di Parma, in collaborazione con il Consorzio del Prosciutto di Parma e il Consorzio del Parmigiano-Reggiano e che vede la partecipazione della Camera di Commercio di Parma e della Camera di Commercio Italiana di Marsiglia.
Abbazia di Montecassino
Durante la seconda guerra mondiale, inoltre, l’Abbazia di Montecassino fu colpita da un violento bombardamento che causò la morte di tantissime persone che si erano rifugiate lì nella speranza di salvarsi dalla guerra.
Pane carasau
Il pane carasau è stato ideato tantissimo tempo fa dai pastori proprio perchè si tratta di una tipologia di pane che si presta ad essere conservato per lungo tempo. Secondo una leggenda, inoltre, la forma di questo pane deriva da quella della borsa che i pastori avevano a tracolla quando portavano il bestiame a pascolare.
Salone Nautico Internazionale di Genova 2009
Il Salone Nautico andrà a ricoprire una superficie espositiva che tra mare e terra supera i 300.000 metri quadrati, per un totale di oltre 1450 espositori e 2400 imbarcazioni. La superficie espositiva, ricordiamo, è stata ampliata grazie alla costruzione del Padiglione B progettato dall’architetto Jean Nouvel e alla Darsena di Ponente dedicata esclusivamente alla vela.
Grotte dell’Angelo di Pertosa
L’origine di queste grotte risale a circa 35 milioni di anni fa e si ritiene che la loro origine sia riconducibile a fenomeni tettonici e all’oscillazione del livello della falda idrica.
Fontana delle 99 cannelle
Si tratta di una fontana costituita da 99 mascheroni in pietra dai quali sgorga l’acqua e da cui appunto la fontana prende il nome. La costruzione di questa fontana risale al 1272, come inciso su di una lapide trecentesca che è situata nella parte centrale della fontana e in cui si legge anche il nome dell’architetto che la progettò, Tancredi da Pentima.
Santuario della Santa Casa di Loreto
Le pietre di questa casa furono portate in Italia dopo la caduta del regno dei crociati in Terra Santa quando un esponente della famiglia Angeli, regnanti dell’Epiro, decise di salvare la Santa Casa ordinando che fosse trasportata prima a Tersatto (Croazia) nel 1291, poi ad Ancona nel 1293 ed infine a Loreto nel 1294.
Santuario Madonna di Tirano
La costruzione venne iniziata nel 1505 e terminò nel 1513. La consacrazione, invece, avvenne il 14 maggio 1528 da parte del Vescovo di Como Cesare Tivulzio.
Solfatara di Pozzuoli
In genere ai visitatori la Solfatara di Pozzuoli viene presentata illustrando quelle che sono le sue quattro caratteristiche principali: la fanfgaia, la grande fumarola, il pozzo e le stufe.
Bioparco di Roma
Il Giardino Zoologico di Roma è uno degli zoo più antichi di tutta Europa, è nato nel 1908 su iniziativa di un gruppo di finanziatori che fondarono la “Società Anonima per il Giardino Zoologico“. Dopo solo pochi anni, tuttavia, per lo zoo inizia un lento e progressivo declino a cui la società decide di porre rimedio attraverse delle varie opere di ampliamento, pressochè inutili.
Grotte di Pastena
L’accesso ai turisti è consentito sin dal 1927, anno successivo alla loro scoperta, e il percorso adibito per mostrare ai turisti queste autentiche meraviglie della natura è composto da due rami, quello cosiddetto attivo inferiore, dove scorre un fiume sotterraneo, e quello fossile superiore in cui si trovano ambienti affascinanti resi tali soprattutto da concrezioni calcistiche.
Acquario di Genova
Dal 1992 ad oggi, tuttavia, l’acquario ha subito una serie di modifiche volte al suo ampliamento e ad oggi si estende su una superficie totale di 9.700 metri quadrati con un percorso che dura circa due ore e mezza. Gli esemplari ospitati sono circa 12.000 e si trovano all’interno di vasche che riproducono il loro habitat naturale e che mostrano al visitatore le meraviglie degli abissi marini e dei fondali oceanici.