“Quando ho cominciato ero per tutti la figlia di Franco, in Lega mi guardavano male, poi però si sono abituati al mio essere donna, con il tempo”. Lo racconta Rossella Sensi, presidente dell’As Roma, ospite di Max Giusti a “Radio2”, parlando del suo rapporto con i calciatori.
Poi il presidente dell’As Roma confessa: “Ho avuto un fidanzatino tifoso della Lazio, ma l’ho saputo dopo!”. Una storia da ragazzini “e a papà non l’ho mai detto che tifava Lazio”. Poi si concede qualche battuta: “I tifosi bianco-celesti? “Alcuni saranno pure bravi e simpatici ma a casa mia esserlo era una colpa”.
Tra un racconto e l’altro, la Sensi ha chiesto a Massimo Ranieri, ospite anche lui della puntata, di cantarle “Se bruciasse la città”. Poi si torna a parlare di calcio e Max Giusti le domanda se è solita entrare negli spogliatoi arrabbiata, nel dopo partita, e il presidente ha risposto scherzando: “Si, entro arrabbiata, ma sempre dopo che si sono rivestiti”. Sul rapporto con i calciatori poi ha aggiunto: “Nella nostra società le donne ricoprono ruoli importanti, si sono abituati a parlare con le donne”.
Serena Marotta
Poi il presidente dell’As Roma confessa: “Ho avuto un fidanzatino tifoso della Lazio, ma l’ho saputo dopo!”. Una storia da ragazzini “e a papà non l’ho mai detto che tifava Lazio”. Poi si concede qualche battuta: “I tifosi bianco-celesti? “Alcuni saranno pure bravi e simpatici ma a casa mia esserlo era una colpa”.
Tra un racconto e l’altro, la Sensi ha chiesto a Massimo Ranieri, ospite anche lui della puntata, di cantarle “Se bruciasse la città”. Poi si torna a parlare di calcio e Max Giusti le domanda se è solita entrare negli spogliatoi arrabbiata, nel dopo partita, e il presidente ha risposto scherzando: “Si, entro arrabbiata, ma sempre dopo che si sono rivestiti”. Sul rapporto con i calciatori poi ha aggiunto: “Nella nostra società le donne ricoprono ruoli importanti, si sono abituati a parlare con le donne”.
Serena Marotta