Volevano protestare davanti al parlamento ma c’è stato un blocco inaspettato delle forze dell’ordine seguito da scontri e manganellate con il triste risultato di 2 feriti.
Secondo quanto dichiarato dal sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, alla stampa c’era stato un accordo che avrebbe previsto l’apertura di un varco verso il parlamento ma le cose sono andate diversamente.
“E’ una cosa allucinante che ci siano due feriti – ha affermato Cialente in un’intervista pubblicata dal Corriere Della Sera- Qui sono arrivati ragazzi, imprenditori, cittadini, gente comune per chiedere un aiuto.
E’ vergognoso che la gente è ancora fuori casa: non è bastato il terremoto, ora anche le botte». E infine: «non mi aspettavo gli scontri, noi siamo gente tranquilla anche se disperata» .
Inoltre il sindaco ha aggiunto che dal primo luglio gli aquilani hanno ripreso a pagare le tasse e come se non bastasse dal primo gennaio dovranno pagare 14 mensilità di tasse con una percentuale più alta per recuperare quelle non pagate in passato.
A questo si aggiunge il disagio di una città fantasma che conta 32 milioni di sfollati.
Vediamo di seguito il video realizzato da sky TG24 che riporta la testimonianza di un manifestante colpito dalle forze dell’ordine.