Per quanto riguarda la ciliegia di Marostica quest’area geografica comprende alcuni comuni della provincia di Vicenza quali Salcedo, Fara Vicentino, Breganze, Mason, Molvena, Pianezze, Marostica, Bassano e Schiavon.
LocalitÃ
Discussioni su località italiane
La Nocciola del Piemonte I.G.P.
La Nocciola del Piemonte I.G.P. è particolarmente apprezzata dalle industrie dolciarie in quanto si tratta di una nocciala che presenta delle caratteristiche qualitative che ben si prestano alla preparazione di dolci e derivati.
Le Cinque Terre
Le Cinque Terre rappresentano un’esperienza paesaggistica senza precedenti che si presenta agli occhi dei turisti come un tratto di costa rocciosa che nella sua parte alta è sovrastata da una catena di monti mentre nella parte bassa presenta splendide baie, indimenticabili spiagge e fondali profondi.
Radicchio rosso di Treviso IGP
Esostono due tipologie di radicchio rosso di Treviso, quello precoce e quello tadivo. La varietà precoce ha un aspetto voluminoso e allungato e presenta delle foglie caratterizzate da una nervatura centrale di colore bianco dalla quale si diramano numerose e piccole nervature di colore rosso intenso. Esso ha generalemente un peso minimo di 150g e una lunghezza di18-25 cm.
43° Settimana dei Vini 2009
Un evento in cui si intrecciano mostre, degustazioni e convegni e che quest’anno è accompagnata dalla celebrazione dei 100 anni del Futurismo, un centenario che verrà adeguatamente festeggiato con una mostra fotografica su Tommaso Marinetti, l’inventore del Futurismo nonchè della cosiddetta “Poesia Bacchica”. La mostra verrà adibita nella storica sede della Fortezza Medicea.
Il Bosco del Silenzio
In questo bosco l’unica regola è che non si può parlare, per godere appieno dei suoni meravigliosi della natura che ormai non siamo più usati a sentire. Lo stormir di fronde degli alberi secolari, il cinguettio dei fringuelli, il suono delle campane dei paesini vicini, sono solo parte di quello che propone il Bosco del Silenzio.
Il prosciutto crudo di Cuneo diventerà DOP
Un prosciutto tipico profondamente legato territorio piemontese, prodotto nella valle geograficamente compresa tra le Alpi Liguri, le Alpi Marittime e le Alpi Cozie, una fetta di territorio che incide tantissimo sul risultato finale grazie soprattuto al suo clima che consente di ottenere un prodotto di altissima qualità.
La Basilica di Sant’Antonio a Padova
La costruzione della basilica è iniziata, probabilmente, poco dopo un anno dalla morte di Sant’Antonio da Padova, intorno al 1232 per poi terminare nel 1310. La basilica fu costruita nel luogo esatto in cui si trovava la piccola chiesa di Santa Maria Mater Domini dove fu sepolto il corpo del Santo. Questa piccola chiesa, quindi, è stata inglobata nella basilica come Cappella della Madonna Mora.
Melinda, la mela D.O.P. della Val di Non
Melinda non è altro che un consorzio che raggruppa ben 5200 soci coltivatori per una produzione annuale di circa 300.000 tonnellate di mele che rappresentano il 10% della produzione nazionale e il 5% di quella europea.
La Val di Non in Trentino Alto Adige
I numerosi torrenti e ruscelli che percorrono la valle nel tempo hanno provocato l’erosione di pareti rocciose, dando vita ai cosidetti Canyon, ossia strette pareti rocciose in cui si nascondono veri e propri spettacoli naturali e che sono percorribili attraverso due diversi percorsi: il “Canyon Rio Sass” e il “Parco Fluviale Novella“.
I carretti siciliani
Il carretto siciliano è nato nell’800 come mezzo di trasporto di merci e oggetti dalle campagne alle città oppure dalla costa all’entroterra dell’isola. Inizialmente il carretto non veniva decorato con le tipiche decorazioni dai colori accesi, questa è una consuetudine che è nata solo successivamente e per questioni puramente pratiche.
Villa d’Este a Tivoli
Villa d’Este fu realizzata su commissione di Ippolito II d’Este, figlio di Alfonso I e di Lucrezia Borgia, che affidò l’incarico all’architetto Pirro Ligorio affiancato dai migliori artisti e artigiani del tempo.
Foto di Pompei
Vediamo una carrellata di foto di Pompei, centro archeologico importante per l’Italia e il mondo.
Pompei, una foto di duemila anni fa
Tutto sembra essersi bloccato, come in un fermo immagine, all’eruzione del vulcano Vesuvio del 79 d.C. che mise fine alla vita nella sfarzosa città di Pompei che conobbe grandi fasti grazie al commercio.