Cronache
Tracce del Dna di Danilo Restivo sono state rilevate sulla maglietta che aveva addosso Elisa Claps, quando il suo corpo è stato ritrovato a Potenza. Lo riporta il sito della trasmissione “Chi l’ha visto?”. Restivo, 39 anni, è attualmente detenuto in attesa di giudizio in Gran Bretagna per l’omicidio di una sarta inglese ed é colpito da mandato di arresto europeo emesso dalla magistratura di Salerno perché accusato di aver ucciso con un’arma da taglio Elisa Claps il 12 settembre 1993 (giorno della scomparsa della studentessa).
Dia: “‘ndrangheta ha colonizzato la Lombardia”
La ‘ndrangheta ha colonizzato la Lombardia. È l’analisi dei dati contenuti nelle 1110 pagine della relazione 2010 della Direzione nazionale antimafia. Dalla Calabria al Nord e “si espande sempre più sul piano nazionale – dove “è oggi l’assoluta dominatrice della scena criminale” – ed internazionale”.
Sequestrato un orologio da mezzo-milione a Fiumicino: evasione da 80000 euro
Nella giornata di ieri i militari della “Guardia di Finanza”, addetti alle operazioni doganali dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, hanno sequestrato un raro orologio, con un valore di 450000 euro, trasportato dalla Svizzera senza avere pagato le imposte doganali di circa centomila euro.
I doganieri stavano controllando un volo in arrivo da Zurigo quando notano una cosa strana: un passeggero ha un atteggiamento nervoso alla vista delle divise.
I doganieri stavano controllando un volo in arrivo da Zurigo quando notano una cosa strana: un passeggero ha un atteggiamento nervoso alla vista delle divise.
Sbarchi a Lampedusa: mille nordafricani in 12 ore
È arrivato da poco a Lampedusa un barcone con 136 tunisini a bordo: è il 14/mo sbarco dalla serata di ieri. I migranti sono stati trasferiti nel Cspa dell’isola, che ha una capienza di 850 posti letto ed è di nuovo emergenza a Lampedusa.
Gemelle, trovato microchip del navigatore satellitare
È stato trovato lungo i binari della stazione ferroviaria di Cerignola (Foggia) il microchip del navigatore satellitare marca Garmin di Matthias Schepp, l’uomo che si è suicidatosi sotto un treno il 3 febbraio scorso. Il microchip, finito sotto un cumulo di pietre, è stato recuperato a circa quindici metri dal luogo dove il padre delle gemelle si era tolto la vita.
Denuncia stupro ma non è vero
Circa un mese fa una studentessa spagnola di ventitré anni aveva denunciato di essere stata stuprata, di notte, a Trinità dei Monti, nel centro di Roma.
Gli inquirenti però non hanno trovato i due presunti colpevoli del delitto, ma hanno accusato la giovane di “simulazione di reato”: insospettiti dalle incongruenze della versione fornita dalla presunta vittima, c’è stato un nuovo interrogatorio.
Gli inquirenti però non hanno trovato i due presunti colpevoli del delitto, ma hanno accusato la giovane di “simulazione di reato”: insospettiti dalle incongruenze della versione fornita dalla presunta vittima, c’è stato un nuovo interrogatorio.
Denuncia stupro di 3 carabinieri e un vigile urbano
Una donna viene arrestata il 23 febbraio nella zona est di Roma, perché ruba dei vestiti in un negozio. Ha 32 anni e deve essere processata per direttissima (un processo più “svelto” dato che c’è la fragranza di reato, o la confessione dell’accusato): dovrà passare la notte in cella di sicurezza, ma dai carabinieri del Casilino non c’è posto. Viene spostata alla stazione del Quadraro dove ci sono tre carabinieri e un vigile urbano, amico degli altri.
Telefono Azzurro, al via spot contro violenza sui minori
Telefono Azzurro lancia la nuova campagna nazionale “Alziamo le mani per fermare la violenza sui bambini”. Lo spot, realizzato in collaborazione con l’agenzia Armando Testa e la casa di produzione ‘Brw Filmland’, sarà diffuso 6 marzo e il 27 marzo sulle reti Mediaset, Rai, Sky e Grandi Stazioni, stampa, network radiofonici e tv nazionali e locali.
Trovata donna agonizzante a Imperia
È stata trovata agonizzante, lunedì pomeriggio, con un proiettile conficcato nella nuca, nelle campagne di Costa d’Oneglia, in provincia di Imperia. La donna, 20 anni, è una cittadina francese , ma di origine tunisina. Si chiama Ben Saad Samira ed è stata identificata dai carabinieri attraverso le impronte digitali e grazie anche alla collaborazione della polizia francese: i genitori della giovane avevano denunciato la sua scomparsa da Valence, nei pressi di Lione, il 28 febbraio scorso.
Yara, sopralluogo a Chignolo d’Isola
È stato effettuato il sopralluogo della polizia e dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo nel campo di Chignolo d’Isola (Bergamo) dove è stato ritrovato il cadavere di Yara Gambirasio, per prelevare campioni di essenze arboree e di polline. Secondo le indiscrezioni, durante l’autopsia, sono state
rilevate sul corpo di Yara tracce di terra e arbusti. Di conseguenza sono stati necessari nuovi rilievi nel campo del ritrovamento per effettuare il confronto con quelli ritrovati sul cadavere.
rilevate sul corpo di Yara tracce di terra e arbusti. Di conseguenza sono stati necessari nuovi rilievi nel campo del ritrovamento per effettuare il confronto con quelli ritrovati sul cadavere.
Trovato morto ragazzo scomparso
È stato trovato in un torrente il cadavere di Daniel Busetti. Il ragazzo, di 20 anni, era scomparso 10 giorni fa da Martinengo, in provincia di Bergamo, dopo un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto.
Abusi su minori: 5 arresti a Caserta
Cinque persone sono state arrestate per maltrattamenti nei confronti di minori ospiti della Fondazione “Il Villaggio dei ragazzi” di Maddaloni, in provincia di Caserta. I fermati sono quattro educatori e una professoressa della scuola media dell’istituto. Gli indagati – Domenico Bellucci, di 56 anni, Vincenzo Crisci, 30 anni, Francesco Edattico, 53 anni, Gianluca Panico, 33 anni, e Maria Iesu, di 37 anni, – sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Muore bimba operata alle tonsille
Cinque medici dell’ospedale di Lamezia Terme sono indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Sara Michienzi, la bambina di nove anni morta dopo essere stata operata alle tonsille. La piccola era stata operata lunedì scorso e dimessa dall’ospedale dopo due giorni. Poi, tornata a casa, non si è sentita bene. Quindi, venerdì scorso, la mamma l’ha riaccompagnata in ospedale per un controllo. La bambina è stata visitata e rimandata a casa.
Roma: stupro in ex-ambasciata somala
Foto: ilMattino
Una ragazza italo-croata litiga in famiglia la sera di venerdì. Dopo il battibecco lascia la sua abitazione e va nella zona della stazione Termini dove conosce un ragazzo africano. Passate alcune ore insieme, comprando del vino e si recano all’ex ambasciata della Somalia, un edificio abbandonato dal ‘91 diventato la dimora di senzatetto somali, la maggiorparte con lo status di “rifugiato politico”. Qui la donna viene aggredita da altri due, forse tre, uomini e viene violenta (intanto il giovane che ha conosciuto a Termini prova a difenderla). La troveranno i poliziotti della squadra mobile di Roma in stato semi-confusionale: la giovane di venti anni è riuscita a scappare dall’edificio e denuncia l’accaduto. E’ il terzo stupro in dieci giorni e non è avvenuto in periferia ma in pieno centro, in uno stabile dove si annidano povertà, emarginazione e degrado. Gli altri due recentissimi stupri sono stati perpetrati su una giovane spagnola nei pressi di piazza di Spagna e su una turista americana in una cabina elettrica di villa Borghese.
Una ragazza italo-croata litiga in famiglia la sera di venerdì. Dopo il battibecco lascia la sua abitazione e va nella zona della stazione Termini dove conosce un ragazzo africano. Passate alcune ore insieme, comprando del vino e si recano all’ex ambasciata della Somalia, un edificio abbandonato dal ‘91 diventato la dimora di senzatetto somali, la maggiorparte con lo status di “rifugiato politico”. Qui la donna viene aggredita da altri due, forse tre, uomini e viene violenta (intanto il giovane che ha conosciuto a Termini prova a difenderla). La troveranno i poliziotti della squadra mobile di Roma in stato semi-confusionale: la giovane di venti anni è riuscita a scappare dall’edificio e denuncia l’accaduto. E’ il terzo stupro in dieci giorni e non è avvenuto in periferia ma in pieno centro, in uno stabile dove si annidano povertà, emarginazione e degrado. Gli altri due recentissimi stupri sono stati perpetrati su una giovane spagnola nei pressi di piazza di Spagna e su una turista americana in una cabina elettrica di villa Borghese.