Cronache
Non ce l’ha fatta la bimba, di 8 anni, che ieri pomeriggio è scivolata nel lago d’Iseo: è morta alle 2 di notte agli Ospedali Riuniti di Bergamo, dove era stata ricoverata in prognosi riservata. La bambina, originaria del Burkina Faso, era stata trasportata in elicottero in ospedale, dopo essere scivolata nel lago d’Iseo, a Marone (Brescia), insieme al fratellino di sei anni, deceduto ieri sera all’ospedale di Brescia.
Stupro a Varedo
È finita nella trappola della Rete: lui l’ha corteggiata per un mese in chat, poi col telefonino. Dopo un mese di lunghe conversazione, scambio di foto e complimenti, l’altra sera, l’appuntamento e la violenza. Si sono presentati in tre sotto casa della ragazza, a Varedo, in provincia di Milano, con il pretesto di andare a bere qualcosa insieme.
Terremoto, paura in Abruzzo
Ancora scosse di terremoto in Abruzzo. Stanotte sono state registrate altre tre scosse nei comuni dell’Alta valle Aterno. La più forte, di magnitudo 3.3, alle 4.24, in località Busci, dove molte persone sono fuggite in strada: alcune già da diversi giorni hanno lasciato le proprie case e dormono in roulotte o in auto. Molti si sono recati nei presidi di accoglienza allestiti dalla Protezione civile.
Gelmini ai precari scuola: “Adesso non li incontrerò”
Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, stamattina, ha rotto il silenzio sulla questione dei lavoratori precari: “Adesso non li incontrerò per il semplice motivo che stiamo perfezionando degli accordi. Protestano senza ancora essere stati esclusi. Una protesta legittima ma non motivata. Non si tratta di persone che sono state licenziate, presumono di non avere un posto di lavoro, ma il ministero non ha ancora completato le operazioni”. Lo ha fatto nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, dove ha presentato le novità per l’anno scolastico 2010-2011.
Sarah Scazzi, continuano le ricerche
Sono passati otto giorni dalla scomparsa di Sarah Scazzi, la ragazzina di 15 anni di Avetrana, in provincia di Taranto, che nel primo pomeriggio del 26 agosto scorso non è più tornata a casa: Sarah è uscita per andare al mare ma da quel momento si sono perse le sue tracce. Finora l’ipotesi più accreditata è quella del rapimento a scopo estorsivo. Un rapimento organizzato da qualcuno che probabilmente Sarah conosceva.
Nas, conclusa ispezione al Policlinico di Messina
Farmaci scaduti da circa due anni e persino i resti di un pipistrello. Sono solo alcune delle carenze riscontrate all’interno di uno dei reparti del Policlinico di Messina. L’ispezione dei Nas, che è stata effettuata ieri e si è conclusa oggi, ha fatto emergere gravi carenze nella struttura ospedaliera, dove i carabinieri hanno effettuato un controllo a tappeto: dalle sale operatorie alla mensa.
Caterina Altamore ricoverata
Caterina Altamore è stata ricoverata questo pomeriggio, alle 15, all’ospedale San Giovanni di Roma: i medici le stanno facendo la seconda flebo e non vogliono dimetterla. La docente precaria di Palermo da sette giorni è in sciopero della fame davanti a Montecitorio per protestare contro i tagli del decreto Gelmini. “Sette giorni di digiuno per lei, che ha problemi di salute, sono già troppi – dice a “Italos” Liella Stagno, docente precaria e amica di Caterina. Caterina ha chiamato la sua famiglia e anche me per rassicurarci, anche se è molto provata per il digiuno e lo stress di questi lunghi giorni in strada. Sarebbe ora che la smettessero sia lei che Giacomo”, conclude Liella Stagno.
Terremoto Abruzzo, stanotte altre tre scosse
Continuano le scosse di terremoto tra l’Aquila e Rieti: stanotte la terra ha tremato tre volte. La prima scossa è avvenuta alle 2.14 nella zona dei monti Reatini, la seconda alle 3.06 e la terza alle 3.13. Secondo i rilievi effettuati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la prima e la seconda scossa con magnitudo di 2 gradi della scala Richter, mentre la terza, quella delle 3.13, con magnitudo 2.1. Tante le persone che hanno dormito nelle proprie auto, dopo l’incubo vissuto durante il terremoto del 6 aprile del 2009, che ha fatto 308 vittime tra L’Aquila e i paesi limitrofi.
Lettera dell’assassino di Matteo Galati
“So che queste mie parole non potranno riportare indietro il tempo e cancellare ciò che è avvenuto così come non potranno riportare in vita Matteo. voglio comunque dirvi che sono profondamente addolorato per quello che è successo”.
Nas al Policlinico di Messina
Oltre alle indagini in corso scattate dopo le denunce sui presunti casi di malasanità, oggi al Policlinico di Messina gli ispettori dei Nas stanno effettuando dei controlli per verificare le condizioni igienico-sanitarie della struttura. Intanto, stamattina, Laura Salpietro ha potuto vedere per la prima volta suo figlio Antonio. La donna, che ha partorito giovedì scorso al Policlinico di Messina, e il neonato, le cui condizioni di salute stanno migliorando, ha avuto delle complicazioni in sala parto mentre i due medici litigavano. Da qui è scattata la denuncia: cinque i medici indagati, per i quali sono stati presi provvedimenti disciplinari: sospesi dal servizio due medici (tra cui il primario del reparto), licenziato il ginecologo di fiducia della donna.
Precari Scuola: Ora patto con politici
Stamattina Giacomo Russo, lavoratore precario della scuola, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove il medico ha riscontrato un grave stato di disidratazione. Nel pomeriggio le sue condizioni sono migliorate: «L’ho sentito al cellulare e stava un pochino meglio – racconta a “Italos” Liella Stagno, docente e amica di Russo-, ma invece di farsi fare gli esami necessari e riprendere ad alimentarsi, dopo aver fatto una semplice flebo, ha scelto di tornare al presidio di Roma mettendo in secondo piano la sua salute”.
Policlinico di Messina, sospesi due medici e uno licenziato
Scattano i procedimenti disciplinari al Policlinico di Messina dopo la lite tra due medici avvenuta in sala parto davanti alla partoriente, poi sottoposta al parto cesareo d’urgenza. Sospeso dall’incarico, ma non dalla professione, il direttore di Ostetricia e Ginecologia, Domenico Granese, per omessa vigilanza. Sospeso anche uno dei due protagonisti della rissa, Vincenzo Benedetto, mentre l’altro ginecologo (che aveva in cura la donna), Antonio De Vivo, è stato licenziato.
Roma, oggi la visita ufficiale di Gheddafi
Oggi ci sarà l’incontro tra Silvio Berlusconi e Muhammar Gheddafi, sbarcato ieri a Ciampino. Il primo appuntamento ufficiale della visita del leader libico è per il pomeriggio. Gheddafi e Berlusconi saranno presenti all’inaugurazione di una mostra fotografica sulla storia della Libia all’Accademia libica. Poi i festeggiamenti per l’anniversario del Trattato di Amicizia, alla caserma ‘Salvo D’Acquistò di Tor di Quinto: trenta cavalli berberi purosangue faranno la loro performance davanti ad oltre 800 invitati. A concludere lo spettacolo equestre sarà il Carosello dei carabinieri. Infine il premier offrirà al suo ospite “l’Iftar”, la cena che interrompe il digiuno imposto ai musulmani dal mese di Ramadan.
Policlinico di Messina, 5 persone indagate
Sono indagati per lesioni colpose ed omissione i due medici del Policlinico di Messina, che giovedì scorso hanno litigato in sala parto mentre Laura Salpietro era in procinto di partorire. I carabinieri della Compagnia di Messina Sud, questo pomeriggio, hanno acquisito i documenti e le cartelle cliniche su disposizione del sostituto procuratore, Federica Rende, titolare dell’inchiesta aperta dopo la denuncia del marito della donna. Gli investigatori dovranno ora chiarire se c’è un collegamento tra la lite dei due medici e le complicazioni subite dalla giovane mamma messinese e dal suo piccolo. Intanto le condizioni di salute della donna e del figlio Antonio stanno migliorando.