Cronache
Due uomini sono morti e un altro è rimasto ferito in maniera grave durante l’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio a Santa Venerina, nei pressi di Catania. L’incidente è avvenuto stamattina, intorno alle 9.30, all’interno di un casolare di campagna, che si trova in contrada Cosentini.
Donna uccisa nel milanese
Una donna è stata strangolata, ad Arluno, in provincia di Milano. Il corpo della vittima, abbandonato seminudo e privo di documenti, è stato ritrovato vicino a dei giardinetti in una via del piccolo centro ad Ovest di Milano non distante dall’autostrada.
Lettera anonima: “Yara è nel cantiere di Mapello”
“Yara è nel cantiere di Mapello. Ho paura”. È il testo del messaggio contenuto in una lettera anonima recapitata questa mattina alla redazione del quotidiano l’Eco di Bergamo, che è stata subito consegnata alla polizia. Gli agenti della scientifica hanno provveduto anche alla rilevazione delle impronte digitali. Sulla busta c’era solo il timbro Milano Borromeo del 7 gennaio.
Commemorazione Beppe Alfano
Domani a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, con una serie di iniziative sarà ricordato Beppe Alfano, il giornalista ucciso dalla mafia l’8 gennaio del 1993. “Anche quest’anno abbiamo organizzato una giornata ricca di iniziative – scrive Sonia Alfano, presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia e figlia del cronista Beppe – in cui coinvolgere i cittadini di Barcellona e, con molto piacere, anche numerose persone che arriveranno da tutta Italia”.
Agguato al giornalista Nello Rega
Un colpo di pistola esploso contro il giornalista del Televideo Rai, Nello Rega, a Potenza, mentre era in auto e stava tornando a casa. È accaduto nella notte sulla strada statale Basentana. L’auto sulla quale viaggiava il giornalista è stata affiancata da un’auto in corsa che ha esploso il colpo, danneggiando il vetro posteriore. Rega, solo in auto, è rimasto illeso. Rientrato a Potenza, ha denunciato il fatto ai carabinieri, che hanno preso in consegna la macchina per effettuare gli accertamenti.
Cadavere di donna nell’ascolano
Potrebbe essere il corpo di Rossella Goffo, funzionaria della prefettura di Ancona, quello trovato in un bosco di Colle San Marco, nei pressi di Ascoli Piceno.
Oltre alle ossa, sono stati trovati alcuni oggetti tra cui un braccialetto e una giacca. Oggetti che sarebbero stati già riconosciuti in una foto da Roberto Girardi, marito della donna, medico ad Adria (Rovigo). Si dovrà attendere comunque l’esame del Dna per avere la certezza che tutti i reperti possano essere ricondotti alla Goffo.
Oltre alle ossa, sono stati trovati alcuni oggetti tra cui un braccialetto e una giacca. Oggetti che sarebbero stati già riconosciuti in una foto da Roberto Girardi, marito della donna, medico ad Adria (Rovigo). Si dovrà attendere comunque l’esame del Dna per avere la certezza che tutti i reperti possano essere ricondotti alla Goffo.
“Mucca pazza”, morta donna di Livorno
Una donna di 44 anni è morta dopo aver contratto il morbo della “mucca pazza”. La vittima era ricoverata dal 21 luglio scorso – in stato d’incoscienza – all’ospedale di Livorno per aver contratto una variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob. Dopo una prima diagnosi effettuata dall’istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano, il caso della donna livornese era stato segnalato dal ministero della Salute come “probabile variante della malattia di Cjd” già nell’ottobre del 2009.
Landriano, monossido killer: un indagato
È indagato con l’ipotesi di omicidio colposo plurimo il proprietario della casa di Landriano, comune in provincia di Pavia, nella quale è morta, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio, una famiglia egiziana, i genitori e due bambini.
Palermo, commemorazione Piersanti Mattarella
Corone di fiori sono state deposte questa mattina in via Libertà, a Palermo, sul luogo dell’omicidio di Piersanti Mattaralla assassinato dalla mafia il 6 gennaio del 1980.
Alla cerimonia di commemorazione dell’ex presidente della Regione siciliana erano presenti, oltre alla vedova Mattarella, i figli, i nipoti e il fratello, anche l’assessore regionale alla Famiglia, Andrea Piraino, il presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, il sindaco Diego Cammarata, il procuratore antimafia Piero Grasso, il prefetto Caruso.
Alla cerimonia di commemorazione dell’ex presidente della Regione siciliana erano presenti, oltre alla vedova Mattarella, i figli, i nipoti e il fratello, anche l’assessore regionale alla Famiglia, Andrea Piraino, il presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, il sindaco Diego Cammarata, il procuratore antimafia Piero Grasso, il prefetto Caruso.
Pavia, famiglia sterminata da monossido
Un’intera famiglia egiziana sterminata da monossido di carbonio. La tragedia è avvenuta in un appartamento di via Ciriano, a Landriano, in provincia di Pavia. I corpi senza vita del padre, 35 anni, della madre, 24 anni – all’ottavo mese di gravidanza – e dei due bimbi, di 4 e 5 anni, sono stati trovati nella casa di Landriano, dove viveva la famiglia egiziana con regolare permesso di soggiorno.
Attentato Addaura, Galatolo incastrato da test Dna
A piazzare la borsa esplosiva all’Addaura per il fallito attentato al giudice Giovanni Falcone fu Angelo Galatolo, boss dell’Acquasanta, classe 1966. Così come conferma l’esame del Dna estratto dagli esperti della Polizia scientifica da una macchia di sudore trovata su una maglietta ritrovata accanto al borsone usato appunto per il fallito attentato all’Addaura organizzato il 21 giugno 1989 contro il giudice Giovanni Falcone.
Gemonio, bomba sede Lega Nord: Un fermo e una denuncia
Sono due le persone coinvolte nelle indagini sull’attentato alla sede della Lega Nord di Gemonio, avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 dicembre, vicino all’abitazione del leader leghista Umberto Bossi.
Roma: cadavere trovato in spiaggia
Il corpo di una donna è stato ritrovato sulla spiaggia di Santa Marinella, in provincia di Roma. Il cadavere della donna è stato trovato stamattina intorno alle dieci, nei pressi dello stabilimento balneare di un albergo. La donna, di età compresa fra i 25 e i 35 anni, non è stata ancora identificata.
Gemonio, esplosione davanti alla sede leghista
Due ordigni sono esplosi davanti alla sede della Lega Nord di Gemonio, nel Varesotto. Ancora non si sa di che tipo di ordigni si tratti. Secondo le prime indiscrezioni, i due ordigni esplosi questa notte davanti alla sede leghista di Gemonio, paese dove abita il leader del Carroccio Umberto Bossi, sarebbero due grossi petardi. Le esplosioni avrebbero provocato danni materiali, distruggendo due vetrate della sede.