E’ chiaro come i bambini si lascino trasportare molto da ciò che guardano in televisione o al cinema e per questo Carnevale 2012 i vestiti più gettonati, soprattutto tra i maschietti, sembrano essere quelli dei Puffi e del Gatto con gli stivali. Non mancheranno ovviamente i personaggi di Cars o Ben Ten, quest’ultimo però ha perso un pò di colpi.
Abbigliamento
Siria: manifestanti uccisi da forze di sicurezza
Moda mare 2010: costume intero o bikini?
Il due pezzi è indubbiamente diventato un classico.
A sessant’anni compiuti, bisogna dire che li porta benissimo, essendosi diffuso più che mai in tutte le sue possibili ed inimmaginabili versioni: da quelle “standard” alle soluzioni ultra-ridottissime, all’insegna di tanga invisibili e triangolini coi laccetti.
Bobby Solo canta per la Nike
L’Adidas ha tirato fuori dal cilindro uno spot ambizioso(e retrò) in cui rivisita una celebre scena tratta dalla saga di Guerre Stellari di George Lucas.
Nella “cantina” dove si svolge l’azione accanto ai vari Chewbecca, Han(o Ian fate voi) Solo fanno capolino star dello sport e cantanti come David Beckham, Snoop Dogg e Noel Gallagher. Impressionante il fatto che l’intera sequenza non sembri affatto un fotomontaggio.
Minigonna: un capo diventato leggenda
Questo inossidabile ed ormai leggendario capo d’abbigliamento vede la luce nel 1964, grazie alla stilista Mary Quant; la ragazza, allora trentenne, già nel 1955 aveva aperto a Londra la boutique “Bazaar” in Kings Road, all’insegna di un nuovo stile giovanile, ribelle e democratico, punto chiave della Swinging London.
Approvata la legge sul Made in Italy a tutela delle pmi
Approvato infatti all’unanimità dalla Commissione attivita’ produttive della Camera il Ddl sull’etichettatura obbligatoria: tutti i prodotti tessili, della pelletteria e calzaturieri dovranno obbligatoriamente essere accompagnati da un etichetta che certifichi il paese di provenienza. E vi sarà la possibilità del bollino ‘Made in Italy’ solo se tutte o la maggior parte delle fasi la lavorazione del prodotto siano avvenute nel nostro Paese (indicando anche dove e quali fasi siano avvenute all’estero).
Milano Moda Donna
Nuona normativa a tutela del “Made in Italy”
Una nuova etichetta assicurerà agli acquirenti finali la tracciabilità dei prodotti, ovverò indicherà non dove il prodotto è stato finito ma la sede di tutte le fasi di produzione, in maniera da tutelare i consumatori sul processo di lavorazione e sulla sicurezza, consentendo di individuare chiaramente il prodotto interamente realizzato in Italia.
Geox Empire State Building limited edition
Ebbene, Geox ha deciso di celebrare l’apertura di questo nuovo negozio realizzando un modello limited edition ispirato proprio al celebre grattacielo newyorkese.
Dainese sbarca su Marte con la tuta BioSuit
Affinchè i programmi della Nasa vengano rispettati è necessario che questi siano adeguatamente finanziati, ma nel frattempo oltre che di questioni tecniche ci si sta preoccupando soprattutto di come vestire i prescelti per il primo sbarco su Marte. Ovviamente non parliamo di tute spaziali che devono essere alla moda ma bensì di tute che siano in grado di consentire agli astronauti di proteggersi da temperature che oscillano tra -140 e +20 gradi centigradi e al contempo muoversi agilmente senza troppi impedimenti.
Apre lo store online di Dolce & Gabbana
Si tratta di una vera e propria novità nel mondo della moda dove, almeno fino ad ora, nessuno stilista di un certo peso aveva pensato di vendere i propri capi attraverso un apposito sito creato esclusivamente a tale scopo.
Bonotto: il tempo come indice di qualità del Made in Italy
Giovanni Bonotto è direttore creativo di Bonotto, un’azienda di Molvena, in provincia di Vicenza, che da ben tre generazioni produce tessuti per le più importanti case di moda tra cui Hugo Boss, Yves saint Laurent, Gucci, Hermes e Louis Vuitton.