
La zona d’origine, in particolare, comprende le provincie di Vicenza, di Trento, nonchè alcuni comuni della provincia di Padova e Treviso.
La zona d’origine, in particolare, comprende le provincie di Vicenza, di Trento, nonchè alcuni comuni della provincia di Padova e Treviso.
Esostono due tipologie di radicchio rosso di Treviso, quello precoce e quello tadivo. La varietà precoce ha un aspetto voluminoso e allungato e presenta delle foglie caratterizzate da una nervatura centrale di colore bianco dalla quale si diramano numerose e piccole nervature di colore rosso intenso. Esso ha generalemente un peso minimo di 150g e una lunghezza di18-25 cm.
Si parte dal Cappello Borsalino del 1857 alla nuova Fiat 500 del 2007, passando per la famosissima Moka Bialetti, le zeppe di Ferragamo, la Vespa Piaggio, l’abito rosso di Valentino, i peluche Trudi, le lampade Flos, i maglioni Benetton, il Televisore Algol e la radio TS502 di Brionvega, lo zainetto di Prada, il bollitore Alessi, l’orologio Bulgari, le scarpe Superga e tanto altro.
L’iniziativa, nell’ambito della quale verrà collocata anche la prima edizione del Premio ITWIIN 2009, è volta alla valorizzazione del ruolo delle donne nell’innovazione soprattutto attraverso la ricerca di forme di sostegno e assistenza nei loro confronti per favorire la loro attività e premiare i risultati ottenuti nella creazione di nuovi prodotti, processi e servizi.
Un evento in cui si intrecciano mostre, degustazioni e convegni e che quest’anno è accompagnata dalla celebrazione dei 100 anni del Futurismo, un centenario che verrà adeguatamente festeggiato con una mostra fotografica su Tommaso Marinetti, l’inventore del Futurismo nonchè della cosiddetta “Poesia Bacchica”. La mostra verrà adibita nella storica sede della Fortezza Medicea.
In questo bosco l’unica regola è che non si può parlare, per godere appieno dei suoni meravigliosi della natura che ormai non siamo più usati a sentire. Lo stormir di fronde degli alberi secolari, il cinguettio dei fringuelli, il suono delle campane dei paesini vicini, sono solo parte di quello che propone il Bosco del Silenzio.
Un prosciutto tipico profondamente legato territorio piemontese, prodotto nella valle geograficamente compresa tra le Alpi Liguri, le Alpi Marittime e le Alpi Cozie, una fetta di territorio che incide tantissimo sul risultato finale grazie soprattuto al suo clima che consente di ottenere un prodotto di altissima qualità.
Coldiretti, in particolare, ha ribadito le sue intenzioni in occasione di uno dei primi risulati ottenuti, ossia l’approvazione da parte della Commissione politiche europee della Camera dei Deputati dell’emendamento soppressivo di quella norma che abrogava la legge che prevedeva come requisito minimo una percentuale del 12% di succo d’arancia per produrre aranciata.
Negli ultimi 30 anni il Medagliere non era mai stato aperto al pubblico se non a gruppi di studiosi, questo era dovuto alla scarsa custodia presente nel museo quindi l’occasione è ghiotta.
La costruzione della basilica è iniziata, probabilmente, poco dopo un anno dalla morte di Sant’Antonio da Padova, intorno al 1232 per poi terminare nel 1310. La basilica fu costruita nel luogo esatto in cui si trovava la piccola chiesa di Santa Maria Mater Domini dove fu sepolto il corpo del Santo. Questa piccola chiesa, quindi, è stata inglobata nella basilica come Cappella della Madonna Mora.
Melinda non è altro che un consorzio che raggruppa ben 5200 soci coltivatori per una produzione annuale di circa 300.000 tonnellate di mele che rappresentano il 10% della produzione nazionale e il 5% di quella europea.
L’Abbazia di Morimondo per 2 giorni è tornata indietro di 653 anni, con il monastero, le vie del paese e i boschi intorno che si sono popolati di monaci, cavalieri, artigiani, dame e mercanti. La manifestazione prende il nome di “Trecentesca” ed è una delle più importanti raffigurazioni del Medioevo in Europa.
Un risultato importantissimo soprattutto perchè deve essere considerato alla luce del numero di prodotti che hanno partecipato alla competizione, ben 870 provenienti da 63 Paesi diversi.
Il Levante, 120 chilometri di costa, è un posto incantevole. Potrete gustarvi notti in barca sull’acqua, aperitivi sulle scogliere, uscite su barche storiche, senza contare l’incatevole visone di borghi come Camogli e Portofino.