Questa mattina del fumo nero si è alzato dal reattore numero 3 della centrale di Fukushima: i tecnici, che stanno tentando di raffreddare il reattore, come riferisce l’agenzia Kyodo, sono stati allontanati dalla zona. Dopo la fuoriuscita di fumo nero dal reattore, l’agenzia per la sicurezza nucleare in Giappone ha chiarito che i livelli radioattivi sono rimasti invariati.
La terra continua a tremare. Oggi, nei pressi della centrale nucleare di Fukushima, dove il terremoto-tsunami dell’11 marzo 2011 ha danneggiato il sistema di raffreddamento, si è verificata una scossa di assestamento di magnitudo 4,7 che, secondo quanto riferito dall’agenzia Kyodo, non ha causato ulteriori danni alla centrale, dove si sta tentando appunto di riprendere sotto controllo i sei reattori surriscaldati.
Intanto è allarme radioattività acqua soprattutto per i bambini. Un portavoce del governo municipale di Tokyo ha annunciato che il livello di iodio radioattivo trovato nell’acqua della capitale eccede i limiti legali fissati per il consumo dei bambini. I valori notevolmente alti di radioattività sono stati riscontrati in 11 vegetali prodotti nei pressi della centrale, che dista circa trecento chilometri da Tokyo.
Serena Marotta
La terra continua a tremare. Oggi, nei pressi della centrale nucleare di Fukushima, dove il terremoto-tsunami dell’11 marzo 2011 ha danneggiato il sistema di raffreddamento, si è verificata una scossa di assestamento di magnitudo 4,7 che, secondo quanto riferito dall’agenzia Kyodo, non ha causato ulteriori danni alla centrale, dove si sta tentando appunto di riprendere sotto controllo i sei reattori surriscaldati.
Intanto è allarme radioattività acqua soprattutto per i bambini. Un portavoce del governo municipale di Tokyo ha annunciato che il livello di iodio radioattivo trovato nell’acqua della capitale eccede i limiti legali fissati per il consumo dei bambini. I valori notevolmente alti di radioattività sono stati riscontrati in 11 vegetali prodotti nei pressi della centrale, che dista circa trecento chilometri da Tokyo.
Serena Marotta