“I fatti – ha ricostruito La Russa – sono avvenuti alle 12,05 ora italiana in un avamposto nella zona di Bala Murghab”, nella parte settentrionale della regione Ovest, a comando italiano. Il caporalmaggiore Luca Sanna e un suo commilitone sono stati entrambi colpiti da un uomo che indossava una uniforme afghana e che si è avvicinato loro con uno stratagemma, forse manifestando problemi all’arma. Dopo aver centrato Sanna alla testa e l’altro militare alla spalla, l’uomo si è allontanato”.
“Per questo – ha proseguito La Russa – non è possibile dire ora con certezza se fosse un terrorista che indossava una divisa o un vero e proprio infiltrato nell’esercito afghano. In un caso o nell’altro non si può parlare di fuoco amico, perché è stato sicuramente fuoco nemico”.
Serena Marotta