“Ci sono avvocati, nobili e personaggi del mondo dello spettacolo come Paris Hilton, Naomi Campbell e Quentin Tarantino – spiega l’imprenditore Alessandro Garelli, 33 anni, a “IGN”, testata online del Gruppo Adnkronos – E ancora: Emanuele Filiberto di Savoia, Alessia Marcuzzi, Cavalli, la famiglia Casiraghi e Martina Mondadori. Si tratta di “A Small World”, il social network dei vip. Pochissimi gli iscritti, circa 550mila in tutto il mondo, e tutti accuratamente selezionati. Il social network è stato fondato dallo svedese Eric Wachtmeister nel 2004 per creare una community per l’alta società.
Si può entrare solo per invito ed una volta membri ci si deve attenere a regole rigorose, pena l’esclusione.
“A Small World” condivide alcune caratteristiche con altri social network, come Facebook e LinkedIn, quali, per esempio, i profili, lo sharing di foto, il calendario di eventi esclusivi, un sistema di messaggistica privata, un forum, una bacheca annunci. In più, “A Small World” permette agli utenti di registrare diverse città come luogo di residenza.
Nelle “piazze” di “A Small World” si parla soltanto inglese. C’è anche un mercatino per miliardari: “Si va dal Rolex – spiega l’imprenditore – allo Yacht e alla Ferrari, ma puoi trovare anche chi ti affitta una casa a Cervinia o ‘ti presta’ una Bentley d’epoca”.
Poi c’è chi chiede informazioni sul locale più trendy di Londra o chi cerca il miglior medico anche all’estero. “Ogni membro – dice Garelli – assegna dei Feedback ai vari professionisti nelle differenti parti del mondo”.
Serena Marotta
Si può entrare solo per invito ed una volta membri ci si deve attenere a regole rigorose, pena l’esclusione.
“A Small World” condivide alcune caratteristiche con altri social network, come Facebook e LinkedIn, quali, per esempio, i profili, lo sharing di foto, il calendario di eventi esclusivi, un sistema di messaggistica privata, un forum, una bacheca annunci. In più, “A Small World” permette agli utenti di registrare diverse città come luogo di residenza.
Nelle “piazze” di “A Small World” si parla soltanto inglese. C’è anche un mercatino per miliardari: “Si va dal Rolex – spiega l’imprenditore – allo Yacht e alla Ferrari, ma puoi trovare anche chi ti affitta una casa a Cervinia o ‘ti presta’ una Bentley d’epoca”.
Poi c’è chi chiede informazioni sul locale più trendy di Londra o chi cerca il miglior medico anche all’estero. “Ogni membro – dice Garelli – assegna dei Feedback ai vari professionisti nelle differenti parti del mondo”.
Serena Marotta
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