È scomparsa da venerdì pomeriggio una ragazzina di 13 anni, Yara Gambirasio, a Brembate Sopra (Bergamo). Yara era uscita di casa per andare ad allenarsi al palazzetto dello sport del paese, che dista circa 700 metri dalla sua abitazione. Da allora non è più tornata: la traccia del suo telefono cellulare si perde intorno alle 18.50 di venerdì; in quel momento – secondo i riscontri effettuati dagli investigatori – la ragazzina era ancora nei pressi di Brembate Sopra.
Nelle scorse ore sono stati ascoltati parenti, amici e conoscenti della tredicenne, ma ancora non sono emersi elementi utili ad indirizzare le ricerche.
Intanto la Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta sulla scomparsa di Yara Gambirasio. L’ipotesi di reato è di sequestro di persona. Questa è solo una delle piste seguite dagli inquirenti. Ad ogni modo, non si tratterebbe di un sequestro a fini estorsivi: il padre della studentessa è un operaio, mentre la mamma lavora in un asilo nido di Bergamo.
Secondo i genitori, la figlia non si è allontanata volontariamente. Le ricerche della ragazza sono state estese in tutta Italia.
Serena Marotta
Nelle scorse ore sono stati ascoltati parenti, amici e conoscenti della tredicenne, ma ancora non sono emersi elementi utili ad indirizzare le ricerche.
Intanto la Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta sulla scomparsa di Yara Gambirasio. L’ipotesi di reato è di sequestro di persona. Questa è solo una delle piste seguite dagli inquirenti. Ad ogni modo, non si tratterebbe di un sequestro a fini estorsivi: il padre della studentessa è un operaio, mentre la mamma lavora in un asilo nido di Bergamo.
Secondo i genitori, la figlia non si è allontanata volontariamente. Le ricerche della ragazza sono state estese in tutta Italia.
Serena Marotta