Vedremo Vanessa Contini nei panni di Prudence, una giovane donna svampita alle prese con la psicoanalisi e alla ricerca dell’uomo della sua vita.
Ma oltre al teatro la giovane attrice, nonché fidanzata dell’ex gieffino Gianluca Zito, ha in cantiere diversi progetti. Per saperne di più leggiamo subito l’intervista rilasciata ai nostri microfoni.
D: Ciao Vanessa la data del tuo debutto in teatro è vicina, come stai vivendo questo momento?
R: Sto vivendo il tutto con emozione ed adrenalina a mille e naturalmente tanta dedizione e studio…Ogni giorno c’è qualcosa di nuovo da imparare, con il teatro ho avuto l’onore di conoscere un nuovo mondo, più sensibile e complesso dove tutto è cosi sottointeso ma non banale. Riusciamo a conoscerci meglio ad entrare nell’io più nascosto. Oramai siamo quasi alla grande data dal 21 al 26 settembre debutterò nella commedia “Terapia di Gruppo” per regia di Enzo Masci. Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Studio Keyros in via Padova a Roma.
D: Dopo il successo del tuo primo libro “La vita è solo in prestito…” sappiamo che, tra i diversi impegni, ti stai concentrando alla stesura di un secondo libro. Puoi darci qualche anticipazione?
R: Si sono alla conclusione del secondo libro. Tratta di una fotografa, la quale ama viaggiare per il mondo. Confrontandosi con culture e persone diverse, ponendosi mille domande alle quali alle volte rispondere è realmente difficile.
D: considerato che sei una donna che non sa stare ferma cosa hai in progetto per la nuova stagione?
R:Sai ho 23 anni e le persone mi dicono che la vita è lunga, non per me ho troppe idee e progetti in mente, sono molto ambiziosa. Sicuramente voglio concludere questo secondo libro, iniziarne un terzo, sempre con coerenza ed un filo logico e perché no?! continuare la strada dell’ attrice se fosse possibile. Da ottobre stiamo valutando di portare il mio libro “La vita è solo in prestito…” nelle scuole, come messaggio, dato che le nuove generazioni stanno attraversando un periodo difficile oggi l’anoressia tocca in particolare le ragazze dalla seconda media alla quarta superiore, con una crescita continua di questi disturbi anche tra i ragazzi. Ragazzine col mito delle veline, e ragazzi che si rimirano allo specchio sognando di avere un fisico scolpito. L’anoressia è uno dei peggiori mali che stanno attaccando la nostra società. Un attacco diretto e continuo, ma allo stesso tempo subdolo. Il cibo non è più l’elemento fondamentale per la crescita, ma un ostacolo al successo, col rischio che si passi da un periodo di digiuno alle abbuffate. E quello che voglio dire a questi ragazzi che le conseguenze sono veramente gravi che uno voglia o meno ci sono mille complicazioni, come la depressione alla quale sfuggire è realmente difficile e dopo se non si cura in tempo diventiamo schiavi di psicofarmaci ETC… non è uno scherzo un gioco. Io ho capito che basta concentraci sulla salute perfetta, è qualcosa che possiamo fare a livello interiore, indipendentemente da tutto quello che avviene all’esterno. Dopo la mia malattia ho imparato a dire che incurabile significa:”curabile all’interno”. E poi tanti altri progetti..
D: Si vocifera che sei in dolce attesa ma a quanto pare non è vero. Un commento in merito?
R: No comment.
D: Ultimamente si è parlato di un tuo servizio fotografico. Si tratta di foto osé?
R:Si ho accettato di fare degli scatti fotografici con i fotografi Marco Bigotto e Marco Mari anzi ci tengo a ringraziare la Stylist Annabella LeRose ed il parrucchiere-truccatore Stefano Motta i quali hanno collaborato a realizzare queste bellissime foto un po’ osé. Non nudi, volgari, tutte foto molto eleganti e pulite, le quali probabilmente verranno usate per fare una galleria fotografica oppure andranno a qualche giornale stiamo sempre valutando, per ragioni tempistiche.. Foto stile anni quaranta molto,ma molto belle.
D: Anche Gianluca era presente nel cast durante il servizio fotografico. Si tratta di sostegno o gelosia?
R: Si nel back stage c’era anche Gianluca, ma semplicemente perché l’ho voluto io, per me è fondamentale il suo parere. Ed amiamo finché è possibile condividere tutto.
D: Il rapporto tra te e Gianluca procede a gonfie vele. Tra i diversi impegni quest’estate avete avuto modo di fare una vacanza insieme?
R:Usare il termine vacanza non mi sembra proprio appropriato. Siamo andati in Sardegna, ma ci siamo isolati in un paesino che se guardi sulla cartina non lo troverai, evitando porto rotondo, porto cervo e feste varie. Volevamo stare tranquilli ed abbiamo conciliato, lavoro studio, e relax anche se poco…(Relax) dato che anche Gianluca da ottobre riprenderà i seminari di recitazione da Francesca de Sapio. Per quanto riguarda il nostro rapporto oramai conviviamo da più di un anno tra le diverse città, quello che ci unisce è che il nostro rapporto si basa sul rispetto reciproco in tutto per tutto ed è veramente forte nessuno può rovinarlo se non noi stessi. Insieme facciamo un unico corpo.
D: Ciao vanessa
R: Ciao a tutti i lettori