È morto venerdì pomeriggio, a Roma, il giornalista e conduttore televisivo Mino Damato. Era nato a Napoli nel 1937. La notizia è stata diffusa ieri dalla famiglia, che lo ricorda con queste parole: “Mino era un uomo che guardava in alto, cercando la sua luna senza fare come quelli che si fissano il dito. Il suo sogno era quello di poter interpretare questo mondo scoprendone di nuovi, sia che fossero nello spazio – quello spazio da lui tanto amato e che simboleggiava il futuro e dunque la speranza -; sia che scavasse con gli occhi e con la coscienza nei drammi della storia contemporanea”.
Prima l’esperienza nella carta stampata, poi Damato è stato inviato di guerra per il Tg1 e ancora autore e conduttore di numerose trasmissioni televisive, quali tra le altre: “Domenica In”, “Avventura”, “Italia Sera”. Dal 1988 al 1990 ha realizzato e condotto “Alla ricerca dell’Arca”, trasmissione premiata con tre Telegatti.
Il giornalista non ha pensato solo alla carriera: dopo aver adottato una bambina romena malata e morta nel ‘96, ha creato la “Fondazione bambini in emergenza” per occuparsi dei bimbi abbandonati e malati di Aids.
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