Frank Seramondi è il commerciante bresciano ucciso insieme alla moglie, Giovanna Ferrari. I killer, fermati dalla polizia, hanno confessato l’omicidio spiegando di aver agito violentemente per questioni commerciali. Ecco i dettagli della “confessione”.
Frank Seramondi e Giovanna Ferrari sono stati uccisi da due competitors. Nelle ore scorse la polizia ha fermato due uomini, un pakistano e un indiano, che avrebbero ucciso i due coniugi gestori della pizzeria in centro a Brescia per eliminare la concorrenza alla loro attività di ristorazione. I due killer hanno confessato pienamente l’omicidio e c’è stata poi la conferma delle autorità.
Il procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno ha riferito ai giornalisti che i due killer avrebbero confessato l’omicidio dei Seramondi:
“Abbiamo raccolto la confessione piena di chi ha commesso il duplice omicidio. Gli autori sono gli stessi dell’agguato di un mese fa ai danni del dipendente dei Seramondi. Fondamentali per l’individuazione degli autori sono stati le videoregistrazioni effettuate all’interno e all’esterno del locale dove è avvenuto il duplice omicidio. Gli autori stavano tentando di distruggere il motorino usato per la spietata esecuzione dell’omicidio”.
Le agenzie stampa riferiscono inoltre che Marco Seramondi, figlio della coppia, alla notizia del fermo è intervenuto sulla sua pagina Facebook in risposta ai tanti commenti che stavano arrivando:
“Ragazzi. Stiamo calmi. Io non ho alcuna conferma diretta – ha scritto – Comunque sia voglio giustizia e non vendetta. Vi prego non fate cazzate”.