Si prospetta un weekend di fuoco per gli automobilisti con i primi aumenti benzina 2013. Sul finire dello scorso anno si è potutto notare un ribasso prezzo benzina, ma ecco che le cifre iniziano a lievitare nuovamente. Come sempre a preoccupare maggiormente gli italiani è proprio l’aumento della benzina, indispensabile per coloro che sono costretti a spostarsi costantemente con l’auto, soprattutto nelle grandi metropoli.
Se si può fronteggiare la crisi con la spesa sul web per risparmiare, attraverso le varie offerte che solitamente il mondo di internet propone, ciò non sembra essere possibile nel campo della benzina. Già dalle ultime ore è possibile notare un aumento del prezzo raccomandato di Eni che è di 1,5 cent euro al litro.
Questa presa di posizione da parte dell’Eni inevitabilmente scatenerà una reazione a catena, con tutti gli altri operatori che aumenteranno anch’essi tale prezzo. Si parla di primi aumenti benzina 2013 che faranno lievitare i prezzi oltre 1,9 euro al litro. Nel dettaglio notiamo la verde a 1,905 al litro, il diesel a 1, 795 e il gpl a 0,881. A preoccupare sono anche le medie nazionali che si aggirano intorno a 1,853 euro al litro per la benzina, 1,770 per il diesel e 0,861 per il gpl.
Nello specifico, secondo i vari dati forniti da Quotidiano energia, il prezzo medio praticato della benzina, si parla in questo caso della modalità servito, va oggi dall’1,838 euro al litro di Eni all’1,853 di IP (no-logo a 1,754). Per il diesel si passa dall’1,758 euro al litro sempre di Eni all’1,770 di Shell (no-logo a 1,639). Il gpl infine è tra 0,845 euro al litro di Eni e 0,861 di IP (no-logo a 0,810).