Freelancer, la più grande comunità mondiale dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro indipendente sbarca in Italia. Già prima del debutto nel nostro Paese, gli italiani iscritti erano 21 mila, con 4.500 aziende e 18 mila progetti attivi.
Freelancer è specializzata nell’esternalizzazione dei progetti e nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro indipendente. Il sito web è nato in Australia nel 2004 e a oggi conta 4,4 milioni di utenti in tutto il mondo, operando in oltre 240 paesi. La comunità punta a creare nei prossimi sei mesi, 50.000 nuovi imprenditori.
Il sito permette ad aziende e professionisti di offrire e acquistare servizi, un luogo dove far incontrare quelli che offrono un lavoro con quelli che il lavoro lo cercano.
Le aziende che vogliono realizzare un progetto lo inseriscono sul sito Freelancer, i professionisti interessati ad assumere l’incarico presentano le loro offerte con i relativi costi ed infine l’azienda seleziona il progetto che ritiene il migliore in termini di qualità e costi, conclude il contratto ed effettua il pagamento.
Il sito funziona anche in senso inverso: un professionista può postare un progetto on line e chiudere il contratto con l’azienda che gli ha fatto la migliore proposta economica.
Ogni progetto parte da un valore di 20 euro, e in genere hanno un valore medio di 150 euro. Si tratta soprattutto di lavori legati al mondo dell’ICT, ma ci sono anche traduzioni, redazione di articoli o post per i blog, marketing e lavori di tipo amministrativo.
Un servizio utile a tutti: a chi sta cercando un lavoro sia in Italia o per chi da tempo cerca il modo di come lavorare all’estero, per chi vuole arrotondare le proprie entrate, utile anche alle aziende a caccia di professionisti qualificati e a costi concorrenziali.