E’ un momento alquanto difficile per il calcio italiano costretto a mostrare di nuovo il suo lato peggiore dopo la vicenda Calciopoli del 2006. Questa volta si tratta di partite truccate per le scommesse, situazione insomma altrettanto grave perché vede coinvolti alcuni calciatori della Serie A e B, non solo quindi calciatori di fasce inferiori.
La notizia degli arresti di Mauri e Milanetto ha ancor di più provocato un gran terremoto, da considerare che anche Antonio Conte è indagato per calcioscommesse. E’ insomma un cerchio molto più grande e profondo che ha sconvolto anche l’ambiente della Nazionale italiana.
Qui la scorsa mattina i carabinieri hanno inviato un avviso di garanzia a Mimmo Criscito che inevitabilmente ha lasciato il ritiro della Nazionale. Anche però il difensore Bonucci sembra coinvolto nello scandalo calcioscommesse, ma Prandelli ha deciso di non mandarlo via. Proprio il ct azzurro ha voluto dire la sua riguardo a quest’incredibile situazione, all’indomani anche della messa in evidenza dei movimenti bancari più che sospetti di Gianluigi Buffon.
Prandelli pronto a non andare agli Europei, ecco le sue parole: “Se ci dicessero che per il bene del calcio la Nazionale non deve andare agli Europei non sarebbe un problema.Vorrei parlare solo di calcio ma quello che sta succedendo ci impone qualcosa di diverso per quanto riguarda i giocatori, continuiamo a dire che quelli che sono coinvolti non partiranno per gli Europei. Se poi vogliamo creare delle crociate creiamole. L’umore di Buffon? Lui e’ molto forte ha grande personalita’, ma nonostante questo anche a una persona come lui puo’ pesare un momento difficile come questo.” Insomma Prandelli pronto a non andare agli Europei, una provocazione dura, ma che testimonia ancor di più come il calcio italiano non sia in realtà mai guarito.