Notizia alquanto sbalorditiva arriva dalla Polonia e più precisamente nel piccolo paese di Lopez. Qui una contadina 55enne è stata beccata mentre coltivava quintali e quintali di marijuana. Questa sostanza stupefacente però non era utilizzata per propri scopi personali, venderla oppure utilizzarla per sé stessa, ma bensì la marijuana era per le mucche e i conigli.
Una situazione alquanto insolita che la contadina ha voluto spiegare candidamente alla polizia motivandola con la troppa irrequietezza da parte del suo bestiame. Stanca insomma di vedere le sue mucche e i suoi conigli indomabili, la contadina ha pensato bene di nutrirli con della marijuana.
L’iperattività delle mucche, diventate più che ingestibili, aveva portato addirittura al ferimento di una persona, con la rottura di un braccio. Questa scena di violenza ha inevitabilmente costretto la contadina a prendere dei provvedimenti. La donna polacca ha voluto spiegare che l’idea di dare della marijuana alle mucche e ai conigli l’è stata fornita da un amico. Insomma solo in questo modo il suo bestiame si è tranquillizzato e ogni giorno per lei diventava sempre più semplice farlo pascolare.
Non sappiamo se poi il latte di queste mucche sia stato venduto, ma per la contadina questo costituirebbe un ulteriore aggravamento della pena. Al momento infatti la donna, per aver nutrito le mucche i conigli con la marijuana, rischia tre anni di carcere. Sicuramente le mucche non saranno più tanto contente di non poter più mangiare la loro speciale erba, dovrà insomma esser trovato un altro metodo per riuscire a renderle docili e mansuete come degli agnellini.