La mostra è organizzata da Bidonville, un’associazione che sembra voler mettere in pratica quello che la maggior parte delle persone si limita ad affermare, e cioè aiutare l’ambiente e le proprie finanze attraverso il reciclo di oggetti e materiali usati, non a caso lo slogan scelto per la promozione di questa manifestazione è “Allunghiamo la vita all’usato!” mentre quello che invita le persone a partecipare recita “Belli o brutti, intervenite tutti!”
Gli stand presenti alla fiera sono raggruppati in aree tematiche relative ai principali settori, ossia artigianato, modernariato, collezionismo, antiquariato, ecc.
Alla mostra è presente anche l’area intitolata “Di Tutto Di Più“, dove persone comuni vendono o scambiano il contenuto delle loro cantine o delle loro soffitte, oggetti da collezione o pezzi d’antiquariato, un qualcosa che per gli appassionati e i collezionisti significa partecipare ad una vera e propria caccia al tesoro per scovare pezzi mancanti, rari o introvabili.
L’area mostre, invece, propone lavori di artisti del recycling e di artigiani del restyling le cui creazioni portano a riflettere sullo spreco di risorse non rinnovabili.
Un’altra area, invece, è dedicata alle aziende che fanno del consumo etico e dei prodotti eco-compatibili la loro missione. Non mancano poi eventi musicali, di arte e di letteratura.
Per partecipare alla fiera come venditore occorre accedere al sito e iscriversi all’evento compilando un apposito modulo online. I costi partono da 100 euro.
sinceramente dopo anni che partecipo a questa fiera come standista con entusiasmo devo dire che ne sono proprio disgustata. I prezzi del biglietto d ‘ ingresso sono troppo alti e la gente poi non spende volentieri. UNa coppia spende 14 euro e se volesse venire un afamiglia se ne andrebbe un capitale!!! Volete riciclare davvero ? abbassate un po’ i prezzi del biglietto di entrata e soprattutto degli stand!!!!