I poster Benetton fanno irritare anche Obama

In questi giorni a tenere banco in campo internazionale non è solo la crisi economica, ma una campagna pubblicitaria targata Benetton a dir poco provocatoria. Solo due giorni fa c’è stato il lancio dei nuovi poster pubblicitari Benetton con la scritta “Unhate” (non odio), ma le reazioni negative sono state praticamente immediate.

A fare scandalo sono le immagini che ritroviamo su questi poster, baci tra capi di stato e religiosi che indubbiamente hanno avuto un fine molto provocatorio. Sicuramente il bacio che ha causato più problemi all’azienda Benetton è stato quello del Papa e dell’Imam del Cairo.

La Chiesa subito si è mobilitata per evitare la diffusione di questi poster, visti come un’offesa nei riguardi della cultura crisitana e ovviamente in prima persona per il Papa. Benetton quindi è stato costretto subito a ritirare le immagini del bacio scandalo, ovviamente si tratta di un fotomontaggio, ma il Vaticano ha dato vita ad un’azione legale. Forte indignazione arriva anche dalla Casa bianca e ovviamente da Obama, ritratto mentre bacia sulle labbra Chavez e Hu Jintao.

Il comunicato del portavoce del presidente degli Stati Uniti è stato più che chiaro :“Uso ai fini commerciali dell’immagine del presidente Usa.” C’è da dire che la volontà di Benetton era totalmente diversa, si è scatenato in realtà odio e indiganzione, quando invece il fine ultimo di questa campagna avrebbe dovuto essere quello di amore tra razze, culture e religioni. Un concetto della diffusione dell’ amore in contrasto con l’odio che però non è stato apprezzato da nessuno.

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